03 dicembre 2008
Lascia
27 novembre 2008
24 novembre 2008
Il solito nano da(l) circo...
21 novembre 2008
Troll nella rete... (ovvero: io nella rete di un Troll)
18 novembre 2008
Povertà intellettuale...
Passi una buona giornata, io lo farò.
Insomma, per chiunque abbia avuto voglia di leggere questo inutile post, ditemi voi se vi sembri sensato dover impiegare del tempo per qualcuno che senza sapere nulla della vita di chi va ad attaccare si permette di giudicare.
Purtroppo siamo sotto il Maria De Filippi stile, per quanto questo tizio pare abiti in America...
Ora, avrei fatto volentieri a meno di parlare di questa minchiata, perché di minchiata si tratta, dato che so bene che tanta gente poverina (e non dico che sia necessariamente questo il caso, parlo in generale...), in mancanza di una vita reale e soddisfacente, si attacca ai testicoli del prossimo per le più ridicole questioni. Ma il personaggio in questione, sul quale blog avevo commentato dicendogli pressappoco:
"Meno male che lei è una persona che assorbe la realtà intorno per percepirne le infinite sfumature (la descrizione del suo profilo) altrimenti non so cosa avrebbe fatto oltre al consigliarmi di provare la Dolce Euchessina, insultare la mia capacità di intelletto nonché tediarmi con un'inutile mail alla quale ho comunque risposto. Passi una buona giornata per quanto la sua introversione le possa concedere.
Saluto".
il personaggio in questione, dicevo, ha amabilmente cancellato il mio commento per poi scrivere ciò:
Ho dovuto cancellare il commento, non essendo in linea con il post e soprattutto con le mie regole di moderazione. Per i curiosi, diciamo che mi sono fatto qualche “nemico” trollando sul blog di Tophost per scoprire gli altarini di chi paga i due euro in meno per il dominio. Ovviamente appena la gente con la coda di paglia di vede scoperta, la prima cosa che fa è venire qui a “vendicarsi”! Ma non m’importa. Tornando all’intervista, quello che dice Napolux è in parte vero su come lanciare il proprio blog: non serve fretta Il “successo” (se è quello che stai cercando) piano piano arriverà… magari senza bisogno di fare il troll in giro per la rete eh eh (ma è troppo divertente, in certi casi).
09 novembre 2008
"Amorgos (note di viaggio per voci e suoni)"
Come vi accennavo qualche post fa' sabato 15 novembre alle ore 16.00 all'Auditorium G. Verdi, con sede presso l'Istituto D. Chiossone , in C.so Armellini 11, a Genova, verrà eseguito in prima assoluta lo spettacolo di musica-teatro:
da un'idea di Stefano Guarnieri
Testo: Paola Di Pasqua.
Musica: Stefano Guarnieri
Il Viaggio Assoluto, vissuto ed assaporato con vista, udito e tatto, lasciando da parte la propria voce per usarla solo quando noi stessi ci ritroviamo ad essere tappa di un viaggio altrui.
Attraverso un incontro tra il suono assoluto e le parole usate come materiale musicale rispettandone l’identità di parlato in prosa, questo spettacolo cerca di viaggiare lui stesso alla ricerca di una possibile risposta, immergendo pubblico ed interpreti in una sequenza di immagini, luci e colori che accompagnano tutti attraverso questo palindromo viaggio dei sensi.
Essenza del Viaggio
Assoluto Viaggio...
Che il suono della propria voce
sia solo vago ricordo
affinché con mani, occhi ed orecchie
venga compiuto il senso di un Viaggio...
Amorgos. Isola Greca, culla dell'uomo...
Tappa di un fisico Viaggio
Utero dal quale il Viaggio attraversa remoti pensieri
Germe e Reincarnazione dell'infinito Viaggio del Tempo...
Un solo segno tracciato
Ritmica eterna
Pronti ad essere rivissuti
Ripercorsi
Variati
Forti della loro unica essenza:
L'essenza di Viaggio Assoluto...
(Ps: Lo spettacolo verrà preceduto da un concerto per pianoforte con musiche di Franco Salaris. Entrata libera!)
07 novembre 2008
Oggi tutto tende a non funzionare...
05 novembre 2008
Obama
30 ottobre 2008
Concerto (con certo...)
Sabato 15 novembre ore 16.00 all'Auditorium G. Verdi, C.so Armellini 11, a Genova, verrà eseguito in prima assoluta lo spettacolo di musica-teatro
29 ottobre 2008
21 ottobre 2008
Come si cambia (per non morire?)
17 ottobre 2008
16 ottobre 2008
Quando ci voleva, per fare il mestiere...

14 ottobre 2008
Maledetto MATRIX!!!
10 ottobre 2008
...solo passaggi e passaggi...
Parola
09 ottobre 2008
Nuvole
07 ottobre 2008
Noli (ovvero: le disavventure di Sarachan)
Grande idea! Grazie. Siamo partiti il ?? di luglio tutti felici (io di più, perché non avevo pagato niente...).
Arriviamo a Noli! Che posticino incantevole! Un borgo medievale rimasto quasi intatto (beh, si, quasi, qualche palazzo un po' più recente e qualche macchina posteggiata ci sono. E poi c'è l'asfalto sulla strada e il lungomare non credo sia lo stesso sul quale passeggiarono cinquecento anni orsono messere Ubaldo e madama Doressa...).
L'alberghetto è comodissimo e bello. La camera non è male e la cucina... mmmhh!! Che mangiate sfiziose di pesce e altro ben di Dio! Una vacanzina coi fiocchi! Un gran bel regalo di compleanno! Grazie amore...
Primo giorno in spiaggia
Sarachan: "Oh, che disdetta, ci sono i sassi... Speravo ci fosse la sabbia... Beh, poco male! Guarda che mare stupendo! E poi guarda: è pieno di gabbiani!!!".
Sarachan adora i gabbiani. In Norvegia fece un servizio fotografico a due o tre gabbiani, che volavano vicino al traghetto, che conta quei tre-quattromila scatti...
Ma torniamo a Noli: eccoci lì, spaparanzati al sole a goderci il primo giorno di meritato riposo, quando un grido turba per un secondo la pace: Sarachan è stata beccata al polpaccio da un gabbiano il quale, dopo l'AHIA! della povera vittima, si allontana indifferente con un'espressione da "iononhofattonulla" zampettando via lentamente e di sbieco...
Proseguimento della vacanza. Eventi raccontati alla rinfusa con finale al posto giusto, però.
In mare ci sono le meduse. Sarachan si rovina così gli ultimi bagni dato che, e come biasimarla, ha il terrore di quelle gradevoli non-bestiole con quel simpatico vizio compagnone di essere terribilmente urticanti! (Ok, se ci sono è segno che il mare sia pulito. Ma a volte preferirei farmi una nuotata a Cornigliano, così stai tranquillo che di meduse non ne trovi. Esci verde e con un terzo occhio sotto un'ascella, ma questa è un'altra faccenda...).
A Noli c'è un castello. E' raggiungibile (dice il cartello all'inizio della camminata) tramite due strade:
- Una strada moderna, comoda, asfaltata e veloce.
- Una bella passeggiata in mezzo alla natura (leggi: un sentierino largo 35 cm e lungo 8 km che ha il buon gusto, di tanto in tanto, di sparire inghiottito da rovi, cespugli di piante marziane e semoventi. Almeno non c'è di rumenta*, questo è vero).
- La mia dolce metà non ha più un paio di gambe ma due collezioni di tagli, graffi e punturine di insetti che non esistono altrove.
- La mia dolce metà è una Giovane Marmotta provetta (e chi se l'aspettava? Bello, mi piace!)
- Non esiste nessun'altra strada (cazzo han scritto giù!?) e ci toccherà ritornare sui nostri passi.
Poi porta anche al castello in poco più di cinque minuti, ma dal lato esterno, che non si collega con quello interno dove eravamo giunti qualche ora prima, e devi scavalcare un posteggio per auto con tanto di sbarra e cancello... Mettere i cartelli con indicazioni turistiche a Noli credo che sia il secondo lavoro dello zio di Frodo, che fa quando è ubriaco e ha molta, ma molta voglia di scherzare!
L'ultimo giorno in spiaggia Sarachan si ferisce ad un piede; un taglietto piccolino, in realtà, ma provocato da una punta di ferro arrugginita lunga trenta centimetri. Medichiamo il piedino e tutto torna alla normalità.
Sarachan trova un centesimo fra le onde che si allungano stanche sulla spiaggia. Beh, lo consideriamo un indennizzo da parte della natura di Noli per averci inflitto cotante pene.
Torniamo all'albergo per saldare il conto e tornarcene a casa. Tutto come da programma. Eccezion fatta per le tre bottiglie d'acqua che ci siamo presi le varie sere e che ci hanno salvato da morte certa per disidratazione dovuta dal caldo bestia che c'era la notte. Tenetevi forte: 21 euro. Ebbene si! Una bottiglia d'acqua naturale, da un litro, costa sette euro. Sticazzi (...e passatemi l'esclamazione. Grazie.).
In realtà sono stati quattro giorni magnifici, il posto ci è piaciuto veramente tanto e ci siamo riposati e divertiti un sacco, anzi, saremmo rimasti volentieri ancora un po', magari comprandoci l'acqua al DìPerDì, ecco, ma per il resto ci siamo trovati benissimo. Solo che il massacro ai danni della mia dolce metà (anche quello economico delle bottiglie, oh!, il regalo era l'albergo tutto compreso...) è stato così metodico nella sua quotidianità e nella sua bizzarria da meritarsi il posto da protagonista nel post dedicato ad un parte delle nostre vacanze estive.
*rumenta: immondizia - spazzatura.
02 ottobre 2008
Quel libro pasticciato...
Le sue striscioline erano tutte pronte. Poteva tornare a creare strade che sapessero guidare la realtà nel mondo incantato che esisteva nel Grande Libro Giallo. La mamma ricopriva tutto l'impasto con della marmellata che S. non mancava mai di rubare, furtivo come un topolino, sporcandosi la punta di un dito e gustandola di nascosto. Poi era il turno delle sue meravigliose striscioline lunghe lunghe: la mamma le sollevava con una cura incredibile e le adagiava sulla marmellata, per non farla scappare! Si, perché, di lì a poco, sarebbe finita dritta dritta in forno. E a nessuno piacerebbe finire nel forno! Nemmeno alla marmellata!
Magici.
E si lascia andare ad un piccolo peccato di gola gustandosi, in un ritrovato susseguirsi di infiniti attimi, una fetta della magica crostata della sua mamma.
30 settembre 2008
Facebook (...e ritorno)
- Ritrovi gente sparita da ormai tanto di quel tempo dalla tua vita che, ormai, credevi fossero frutto della tua immaginazione.
- Vedi foto buffe di amici buffi e di momenti buffi, magari anche con te dentro, che altrimenti non avresti visto. Ma sinceramente campavi benissimo pure prima.
- Il template è inguardabile ed indigesto pure per chi abbia un senso estetico ridotto alla fanghiglia post-partita di calcio in un giorno di diluvio universale al Ferraris di Genova.
- Non ti è permesso cambiarlo (il template).
- Ogni minima cosa che fai viene sbandierata ai quattro venti (ora S. ha fatto... Oggi S. è diventato amico di... Alle ore tali S. ha commentato la foto di...).
- Se mandi un messaggino privato a qualcuno lo autorizzi a saperere i cazzi tuoi (scusate l'eufemismo...) per un mese intero. Facile, tu non scrivi nulla ed è fatta. Ma prima o dopo ci sta che ti scordi.
- Il sito è stracolmo di gente ed essendo fatto pure abbastanza male risulta talmente lento che, se sei connesso su Facebook, il tuo pc fatica ad aprire anche un programmino scarno e leggero come il piccolo "Blocco note".
- Alla fine, di persone che non vedevo/sentivo veramente più, ne ho ritrovate giusto 2. Su 19 amici che ho maturato da quando sono stato preso alla ragna da Facebook... Il che significa che tutti gli altri potrei vederli e/o sentirli dal vivo quando e come voglio. Così si rischia di allontanarsi ancora di più, almeno per quello che è la vita vera, che mi piace viverla di più che quella sintetico-elettronico-"matrixiana" (e ne sa qualcosa chi mi ha visto latitare da Nonnabelarda per un tempo indecente, con tutto che su un blog ti fai decisamente di più i fattacci tuoi, ti arredi come più ti piace e ti gestisci come credi... Più o meno, ma questo è un altro discorso...).
- La cosa mi sa tanto di facile e veloce archivio di minchioni che già non bastava la schiavitù (e la rintracciabilità totale) dei telefoni cellulari, l'appiattimento intellettuale con malainformazione e gli spettacoli di dubbio gusto "mariadefilippiani" (che tant'è sento sull'autobus che continuano ad essere seguitissimi) e tutto ciò per cui m'indigno quotidianamente. No! Ora ci hanno pure creato un asilo dove poterci schedare senza dare troppo nell'occhio, convincendoci che il lupo sia in realtà la nonna.
23 giugno 2008
Il senso della vita

Dopo aver sudato troppe camicie, prima nel mio studio, per l'orchestrazione e la realizzazione di tutte le musiche e, infine, sabato 21 giugno fra le quinte del Teatro Genovese per la messa in scena del musical "Il Mago Di Oz" ricevo, una volta a casa, a mezzanotte passata, il seguente sms (che, per la cronaca, è stato inviato sia a me che alla regista nonché docente di recitazione) da una dei protagonisti della serata : "Grazie di tutto, sono fiera di avere degli insegnanti come voi che mi hanno permesso di dire "sono contenta e orgogliosa del mio lavoro!" dopo solo un anno!! Un bacio S. e P.".
Ecco, questo racchiude in se una parte della magia misteriosa che dà un senso all'esistenza.
Grazie a voi tutti, ragazzi...
04 giugno 2008
Canovaccio
02 giugno 2008
Ecco.
27 maggio 2008
23 maggio 2008
La pubblicità è l'anima de li mortaretti...
Ecco.
Saluto!
21 maggio 2008
Non ci credo!
Questa destra sta funzionando! Non ci credo...
Mi ritirerò in un angolino con una buona visuale e, da buon saggio, starò ad osservare per vedere come andranno realmente le cose. Poi tornerò a parlarne. Con dati certi alla mano.
Ed ora ritorniamo a Nonnabelarda e le sue fantastiche fantasticherie.
20 maggio 2008
Silvio Berlusconi?
Io non credo più alla buona fede di nessuno. Sono tutti d'accordo a mantenere certe situazioni utili a disegni più grandi (tipo i progetti delle loro nuove ville. Magari su Marte. Eh, si... MAGARI!!!).
Fatica sprecata, forse, ma sarebbe bello provarci. O si!
Insomma, ci vorrebbero i fatti ma, finché il potere sarà dei media, mi conviene scrivervi racconti e poesie massacrando molto meno il mio umore e la mia briciolina di speranza ed eterna fiducia nell'uomo (sono un coglione, lo so...).
Intanto il Papa è stato a Genova e, per evitare che la visuale fosse disturbata, non si sono fatti problemi ad abbattere centinaia di alberi secolari. Sono schifato ed indignato!
VERGOGNA!
09 maggio 2008
Si isoli!
Altro che meno tasse per tutti o più case per tutti e quant'altro... Se i politici proponessero più buoni educatori per tutti e più partecipazione per tutti ("libertà è partecipazione" come diceva il grande buon vecchi signor G.) tanti problemi e tanti malumori finirebbero. Credo che si eliminerebbero anche i mali più frequenti del nostro tempo, ovvero attacchi di panico, ansia, depressione... Ma non potrebbero mai essere proposte politiche perché sono i primi a manipolare e ad avere necessità di una folla di gente che gridando viva la morte proprio addosso mi è caduta.
29 aprile 2008
Virus (parola di Fatìna)
L'uomo è un virus e, in quanto tale, intelligente.
Hai voglia a fare il Diluvio Universale!!!
Fatica sprecata...
E' stato come pulirsi le mutande lasciandoci però una macchiolina perché un po' ci dispiace.
Oggi è così.
A Genova piove.
Pisciata sprecata...
23 aprile 2008
Cito

In quella foresta si viveva bene. Pace e clima perfetto. E poi il cibo! In abbondanza e sempre di ottima qualità! Madre Natura è decisamente perfetta.
Solo quel grido, che straziava le lunghissime parentesi silenziose, rovinava per un breve istante tutto quanto.
Un grido acuto, quasi femminile ma non per questo poco minaccioso.
Come un grido di guerra.
E poi il silenzio. Di nuovo pace nella quale avvolgere la vita.
Cito non sapeva ancora che, qualche anno dopo, Tarzan avrebbe frainteso la sua natura
22 aprile 2008
18 aprile 2008
17 aprile 2008
Feticismo

Prima osservazione: i calciatori quando segnano una rete esultano con cattiveria, con gesti scattosi, quando si abbracciano sono materiali e maneschi, manco fossero invidiosi di chi ha segnato, costringendo il goleador a doversi quasi liberare dai loro "abbracci" con spinte e smanacciamenti vari... Provate a far mente locale o a farci caso la prossima volta che malauguratamente vi capitasse di imbattervi in immagini calcistiche e capirete cosa intendo. Dunque, già il calcio, dopo una vita di passione (prima volta allo stadio nella pancia della mamma, fate voi!) non lo seguo né sopporto più perché si è trasformato da sport a fastidiosa occasione di prendere per i fondelli la gente, in più ci sono in campo queste strane esultanze da isterici, da "te la faccio vedere io, mondo bastardo!" come se la violenza sugli spalti non bastasse! Ma dove sono finiti i sorrisi e le capriole? Le pacche sulle spalle e gli abbracci di gioia? Capitava di vedere il giocatore che sfotteva la tifoseria avversaria dopo il suo gol, ma c'era uno spirito goliardico che adesso non lascia nemmeno una vaga ombra in quegli sguardi pieni di boria e di odio, manco fossero eroi nazionali a livello di Bruce Willis in Die Hard! Piedi rubati alle vigne. Dovrebbero leccarsi le dita (dei piedi...) per la fortuna di essere pagati per giocare (GIOCARE!!!) e invece sono solo chiacchiere e distintivo.
Seconda osservazione: Berlusconi ha la faccia tesa e del suo finto ed odioso sorriso da piglia per il culo non se ne sa più niente. Bossi già si lamenta e Fini ha un'espressione di disdetta dovuta forse ad un iper-remoto angolo della sua coscienza che gli continua a sussurrare e ricordare che è diventato definitivamente (ormai da tempo, a dire la verità) un burattino senza fili che scende a compromessi con una persona che odia profondamente (si vede benissimo che odia Silvio, non stiamocela a raccontare!).
Iniziano proprio bene!
Scamarcio e la Chiatti rappresentano le nostre nuove leve di attori (Gassman? Magnani? Mastroianni? Boh!?...), Muccino quella dei registi italiani (Visconti? Vittorio De Sica? Fellini? Pasolini? Mah!??! Sa'l diavolo!), i tre-tre (che però si odiano) sono al governo e la televisione è il vero Grande Fratello. No, non quello di Canale5, signora massaia o ragazzina inesperta e priva di identità, io mi riferisco a quello di Orwell (...e siamo sempre lì!).
Bene, ora potete anche uscire di casa e sorridere al nuovo giorno!
Tanti auguri.

Saluto!
15 aprile 2008
Titolo e sottotitolo (come tette e culo).
09 aprile 2008
C'è musica e musica...
(Post lungo. Rimarrà qui per un po' dandovi il tempo di buttarlo giù con brevi sorsate in comode rate...)
Gianna Nannini, che considero una persona con una buona cultura, nonostante il personaggio che indossa pubblicamente, durante l'ultima puntata di "Che Tempo Che Fa!" ha dichiarato che Giò Di Tonno e Lola Ponce cantano L'OPERA LIRICA CONTEMPORANEA!!!! Ma stiamo scherzando?!?
E' risaputo che la musica cosiddetta "colta" sia sempre stata un'arte per pochi fin dalla notte (o note...wahahah!) dei tempi, io sono consapevole di questo e non mi sta stretta questa posizione, anzi!
Non provo nessuna invidia per chi faccia musica aproblematica d'intrattenimento e riempie gli stadi, sono campi diversi, situazioni diverse, da sempre esistono menestrelli e saltimbanco che vengono ascoltati con piacere e divertimento dalla maggioranza del popolo, si sono solo evoluti col tempo e rafforzati grazie ai media ed al grosso giro di affari che creano, essendo destinati al maggior numero di pubblico è un'inevitabile nonché logica conseguenza e anche questo non mi dispiace e non mi infastidisce minimamente, campi diversi, ripeto.
Ma non è assolutamente giusto che si alimenti l'ignoranza delle persone dicendo cose così azzardate in prima serata!
Di solito nell'ambiente ci si lamenta sempre di questa ignoranza ma non si fa quasi mai niente per porre rimedio al di fuori delle mura di corte.
Ebbene, io ci voglio provare, correggendo la minchiata detta da Gianna Nannini e spiegando che una cosa è l'opera lirica, per altro morta e sepolta (compositivamente parlando) nella prima metà del secolo scorso, un'altra (seppure della stessa famiglia) sono il teatro musicale e quindi l'opera contemporanea scritta da compositori che fanno parte di una scuola e di un mondo musicale diverso (vedi il maestro Manzoni, il maestro Galante, ancora viventi, il maestro Luciano Berio scomparso pochi anni fa' e un'infinità di altri maestri più o meno bravi...) mentre tutta un'altra cosa, seppur a volte artisticamente di alto livello, sono la musica leggera, il musical e quella che Cocciante ha ribattezzato Opera Popolare che rimane né più né meno che un musical (anche Jesus Christ Superstar è interamente suonato e cantato dall'inizio alla fine, ma sempre musical è, perché vergognarsi della propria identità dandosi un'etichetta fasulla e inadatta?!?). Il fatto che richiamino più pubblico (in parte vero in parte no...) non dà il diritto di confondere le acque e mischiare le diverse cose.
Faccio presente che provo grandissima stima e grande affetto per Gianna Nannini, mi piacciono le sue canzoni e non vuole essere questo un attacco né a lei, né ai musicisti pop, rock e quant'altro da parte di un ottuso e impolverato bacchettone ma la semplice volontà di muovere qualche passo che possa, anziché dividere ulteriormente, unire i diversi mondi musicali attraverso la chiarezza di idee e la conoscenza reciproca, facendo chiarezza anche per il pubblico.
Anche Giovanni Allevi non può essere considerato un compositore contemporaneo che proponga opere d'arte particolarmente interessanti; Allevi propone semplice musica che fa parte dell'enorme mondo del già sentito, della musica "da film" (o da spot...), della musica aproblematica di cui sopra, quella che si muove fra note, ritmi e armonie consuete che non spaventano l'ascoltatore, che non lo obbligano ad un momento analitico un po' più profondo e quindi si riescono ad ascoltare senza troppi problemi ma lasciano il tempo che trovano diventando, dopo pochi ascolti, musica da sottofondo.
Insomma, un artista dovrebbe cercare soluzioni espressive sempre nuove, avere qualcosa da dire a pochi o tanti che siano i mortali che gli concedano la loro attenzione. Ridire, ribadire, ripercorrere, fingere che non ci sia mai stato nulla prima o, forse ancora peggio, non saperlo, non è la strada che percorre un vero artista ma un semplice intrattenitore. E ripeto, ben vengano anche loro, piacciono anche a me ma, per favore, cerchiamo di non fare confusione!
Mi fa molto sorridere quando vedo certi artisti rock che si illuminano parlando di ricerca, di innovazioni, di strade percorse, di proposte nuove, senza sapere che nel mondo della musica colta (non mi piace tanto chiamarla così ma contemporanea rischia di essere frainteso e classica non c'entra una mimmola!) nella musica colta, dicevo, è sicuramente già stato fatto! Edgard Verèse ha scritto nei primi anni del secolo scorso un brano per 13 percussioni diverse (non una sola nota!!!) che si intitola Ionisation (cercàtelo e sentìtelo!). Dopo il 1850 le tonalità a cui siamo abituati e delle quali fa largo uso la musica leggera, nella musica dei grandi maestri veniva stravolta, combattuta, fuggita! Prima del 1700 non esisteva nemmeno e le musiche eseguite così come erano state concepite sono molto più particolari e spiazzanti delle strane sequenze di accordi della musica grunge o di certe dissonanze rock! I minimalisti americani scrivevano pezzi ipnotici altro che le cose finto-post-psichedeliche che fanno adesso certi giovani mùsici del mondo leggero...
Il discorso andrebbe approfondito e sarebbe infinitamente lungo e tedioso per i più, perciò concludo: liberi tutti di fare ciò che si vuole! Ma l'ignoranza, intesa come il non conoscere a fondo il mondo nel quale ci si vuole muovere, rovina ogni sforzo.
E crea inevitabili dissapori, incomprensioni, rotture e una confusione che danneggia tutti.
Per favore, almeno per chi bazzica nel mondo della musica: BASTA CON LE MINCHIATE!
Saluto!
03 aprile 2008
26 marzo 2008
From Girgenti
20 marzo 2008
Ci dobbiamo ricredere...non ci credo!
La procura chiede invece un inasprimento della pena e l'Europa chiede giustizia con tanto di pena esemplare.
A questi ultimi credo di più anche perché c'è poco da interpretare. O, meglio, la procura potrebbe parlare pensando all'opinione pubblica, ma che ci frega, il risultato non cambierebbe.
Fine delle trasmissioni.
19 marzo 2008
Indignazione - centomillesima parte

Un ragazzo ubriaco si filma, mentre guida, per mettersi su youtube (complimenti, rendere universale la tua stupidità) e, fra una sciocchezza e l'altra UCCIDE due turiste venute a visitare le meraviglie (ormai sempre più immerse in un passato tristemente remoto) della nostra nazione.
Le uccide.
Così, a sangue freddo. Ok, un incidente, mica lo ha fatto volontariamente. Perciò gli sono già stati concessi i domiciliari.
Ma stiamo scherzando?!?!??
Prigione e buttare la chiave! Ha commesso un reato orribile, secondo me! C'è poco da parlare di omicidio colposo e bla e bla e trovate burocratiche da avvocati! Che esempio diamo, in questo modo, ai giovani? Come ci poniamo nei confronti delle famiglie di queste due vittime? Non voglio esagerare ma questo OMICIDIO lo metto, per le dinamiche e l'ignoranza umana che stanno alla base del crimine, sullo stesso piatto delle torture e dei crimini di guerra! Gente, si filmava ubriaco marcio ed ha UCCISO due donne che quel giorno si sono svegliate totalmente ignare del loro destino, di quella fine orribile! Sogni infranti, vite distrutte e vite rubate. Solo per il gusto di trasgredire. Trasgredire che cosa?
La noia.
E' un brutto mondo. Avrei potuto affrontare l'argomento come al mio solito, analizzando, ragionando, facendo riferimenti, cercando di rendere il mio intervento educativo per qualcuno. Ma sono troppo arrabbiato! Non mi è mai piaciuto fare l'inquisitore o peggio ancora mischiarmi tra la folla che tira pietre perché sono atti dettati dall'ignoranza, situazione che io ritengo diretta colpevole di tutti i mali del mondo (quando sono causati dall'uomo, ovviamente) ma questa volta mi affaccio al balcone anche io e grido: ERGASTOLO PER QUELLO STUPIDO ED IRRESPONSABILE ASSASSINO!
12 marzo 2008
Berlusconi
E allora? Devo ancora commentare?
Tanto è la solita minestra, lui dice MERDA, poi dice che non l'ha detto e la maestra, anche se lo ha sentito benissimo, ci crede e non lo punisce. Bei cervelli!!!
Inoltre, piccolo cambio di discorso (ma neanche troppo): Ciarrapico si dichiara fascista, dice cose di dubbio gusto eccetera in compagnia... Ma è possibile che l'apologia continui a rimanere impunita??? Le leggi raziali sono immorali ed illegali ed inneggiare a nazismo e fascismo, a casa mia (in questa nazione, intendo, e non solo) è reato. REATO! Capite? e, come sempre, continuano a girare intoccabili ed impuniti. Allegri!
Buona fortuna, Italia, e basta prenderti per il culo da sola!
10 marzo 2008
05 marzo 2008
Accuse e scuse

Leopoldo stava lì. Impalato.
Alla sbarra.
Farfalle e campi sterminati, una lunga strada tutta curve, in salita, costeggiata ad ambo i lati da alti alberi, selve amiche. Ricordi d'infanzia. Quante volte aveva percorso quelle strade di campagna, per poi addentrarsi nei boschi circostanti, perdendosi e ritrovandosi.
Ecco: ritrovarsi.
Questo, ora, non gli riusciva proprio; se ne stava lì, impalato, attonito, atterrito, quasi distaccato dalle decisioni di suoi simili che ne avrebbero deciso la sorte, che gli avrebbero concesso la possibilità di ripercorrere più o meno tardi (se non addirittura mai più) quei sentieri tanto mistici quanto terreni.
Leopoldo attendeva il verdetto senza pensare alle accuse, né alle scuse, ma con una sensazione di estraneità, di disillusione.
Strano.
Eppure dipendeva, da quell'istante, tutto il resto della sua vita. E Leopoldo era ancora relativamente giovane da potersi permettere addirittura di sognare, aspettandosi anche una realizzazione dei suoi voli di fantasia proiettati nel futuro.
Stare alla sbarra, in piedi, immerso in quell'attesa, fu l'esperienza più profonda e al contempo nebulosa ed onirica che subì.
L'ultima.
28 febbraio 2008
Quando è vero che "ti amo!"
Ti amo si dovrebbe scrivere con almeno quattro alfabeti, un paio di nuvole bianche di quelle grandi grandi, due greggi di agnellini, cento città e un bottiglia di Amaretto Disaronno...
...e non basterebbe ancora.
26 febbraio 2008
SAPERE...
In questo post denunciai un atto fastidiosissimo, ovvero la censura di un blog colpevole di avere pubblicato una certa foto (se cliccate sul link avrete più informazioni, non sto qui a ripetermi...).
Bene, non rinnego il mio gesto, in quanto fatto contro un determinato comportamento. C'è da dire, comunque, dopo che un giretto nel blog censurato me lo sono fatto, che qua e là, fra i vari scrittori, c'è qualche iconcina fascista e/o nazista di troppo, per i miei gusti. Devo comunque ammettere che, sullo stesso sito, ho trovato anche un post su Che Guevara ed altre cose che spiazzano molto dal punto di vista di una stabilità politica, perciò la conclusione è che quel blog sia abbastanza anarchico, nella sua identità, perché pare che ci sia un po' spazio per tutti.
Mi rincresce solo che la facciano un po' più da padroni un comportamento nostalgico pro-fascio (brrrrr!) e la bestemmia gratuita che, premettendo che io sia fra i primi a prendersela con le divinità quando le cose vanno storte, lo trovo un comportamento puerile, in quanto non mi dimostra proprio un bel niente, dal punto di vista dell'ideologia, dell'intelligenza, della filosofia di qualunque tipo, dell'essere contro, anticonformista e vattelapescacosa...
E' un po' come Franky Hi-nrg (o come cuffia si scriva!) che si è presentato a Sanremo seguendo il perfetto cliché del rapper... Se avesse voluto dimostrare realmente l'anticonformismo si sarebbe dovuto presentare in frac ma, questo, è un altro lungo e tortuoso discorso e oggi, come sempre, ho troppa fretta.
Concludendo: sono contento di avere lottato contro un'ingiustizia e lo rifarei, un po' meno per averlo fatto per un sito che, tutto sommato, qualche caduta di stile ce l'ha ma in fondo sono fatti loro.
Finché non c'è apologia...