23 dicembre 2006

Ugole d'oro



Riccioli d'oro. Salopette celeste. Un pavimento enormemente infinito da esplorare ogni giorno e diverso ogni volta che veniva osservato.

Un mangiadischi e un sacco di 45 giri con sigle, siglette, musiche e musichine.

E un fiato inesauribile, pronto a sostenere ore di note buttate lì per sentito dire.

Il mangiadischi. La salopette.

I riccioli d'oro.

Ricordi.

9 commenti:

  1. Poesia nella musica, musica nella poesia...fanculo amico mio...fanculo e buene feste!!!

    RispondiElimina
  2. minimale nei suoi ricordi, Maestro.
    Bello.

    Buon Natale

    RispondiElimina
  3. che bello!
    E grazie per avere votato bach!

    RispondiElimina
  4. Buon Catale, carissimo,buon Natale

    nina

    RispondiElimina
  5. Buon Natale, caro!
    E un 2007 magnifico!!

    RispondiElimina
  6. Bellisssimooooooooooooooooo!!!!
    Ricordi comuni in quelle note (a volte graffiate).

    (un grande saluto Maestro

    RispondiElimina
  7. nei prossimi giorni finalmente avrò tempo per me e per i miei blog preferiti (e anche per il mio); per ora ti auguro uno splendido Natale :-)

    RispondiElimina
  8. DRINDRINDRIIIIIIIN!!!!!!!!!
    BUON NATALE MAESTRO!
    PRESTO POSTERO' UN NUOVO RACCONTO!!!!! E' UNA PROMESSA O UNA MINACCIA?
    :PPP
    AUGURIIIIIIII!!!!!!!!

    RispondiElimina