22 aprile 2009

Tutto è chiaro

Premessa: questo non è il solito post indignato da bacchettone che "ah, questo popolaccio diseducato sente fregnacce e le mangia per focacce!", anzi: considerando che stavo guardando la finale di X-Factor come posizione di partenza sarei già messo maluccio...
Ma c'è un ma: Riccardo Cocciante è un pazzo borioso montato peggio che la panna in una pasticceria del Paese dei Balocchi.
Morgan (persona colta e preparatissima, almeno per quanto riguarda il campo musicale e ve lo posso assicurare...) fa un bel complimento a Riccardino Tappo Cocciante dicendo, parlando di lui: "...abbiamo la fortuna di avere qui con noi un maestro della poesia". Cocciante interviene dicendo, anzi, correggendo il complimento (CORREGGENDO IL COMPIMENTO!!! AHAHAHAH!!!!) con le seguenti parole: "Un maestro dell'Anima" (questa è vera modestia. Ovviamente io gli ho risposto da casa con il più immediato nonché banale dei commenti: "si, de li mortacci tua!").
Ma prima ha ribadito per l'ennesima volta che lui non fa Musical bensì Opere Popolari. Bene, diciamo che in questo caso possa avere ragione in quanto i suoi lavori non è che siano propriamente dei Musical. E nemmeno delle commedie musicali (prodotto un po' più o per lo più italiano). Ma perchè non chiamarlo "Spettacolo Musical-Teatrale  Pop"? Oppure "Opera Pop". Bello, questo mi piace, glielo scriverò, così magari si corregge: Cocciante scrive Opere Pop. Che c'è di male? Sono pure carine, per altro. E poi il termine mica è offensivo. E' un genere ed è la verità... In fondo pure i grandiosi Queen sotto sotto erano decisamente più Pop che Rock...
E' molto più offensivo continuare a chiamare musica classica quella che in realtà è musica romantica, o d'avanguardia, o espressionista, o barocca, o impressionista, o rococò, o contemporanea, o neo-classica, o modale, o seriale... Qui di materiale ce n'è. Se siete curiosi informatevi, basta anche solo un Wikipedia, per es., se no fregatevene bellamente, ci sono cose più importanti nella vita.
Oppure andate su Musica Disonesta che è il mio altro Blog dove parlo di musica. Vi avviso, per ora ristagnano lì due post un po' particolari che potete comunque leggere e commentare o anche no, a vostro piacimento. ma entro breve inizierò a lavorarci più seriamente.
Dettovi ciò vi saluto. Che è pronto da mangiare!

4 commenti:

  1. L'ho visto e sentito: quando Cocciante (che tra l'altro sembrava l'interno della "matrioska Matteo"...bella l'idea di vestirli uguali dato che hanno pure le stessa capigliatura, bravo Tommasini! :-\ )ha detto "Opere Popolari" io ho esclamato "Minchia (finezza!), Stefano avrà appena sputato sulla tv!!"...non ti sono fischite le orecchie?! :-)
    Ciao!

    RispondiElimina
  2. anche io l'ho visto!! :)
    ciao maestro!!!

    RispondiElimina
  3. Ciao Elsa! Sto ridendo... E' vero, ho pensato pure io la cosa della matrioska. Però ho detto "Sembrano i due tizi di Fantasilandia"...

    Ciao Arte!

    RispondiElimina
  4. :-D
    Anche se devo dire che non ho pensato proprio subito alla matrioska...la prima cosa che m'è venuta in mente è stata che Cocciante sembrava il Mini-Me di Matteo, ma era una citazione incomprensibile per chiunque non avesse mai visto Austin Power...e immagino siano tanti!! ;-)
    Ri-Ciao!

    RispondiElimina