04 maggio 2010

Decontemporaneamente



Aspettami, potrei tornare.
Non farlo guardando l'orizzonte, non farlo gettando occhiate
a marmoree
lancette
o
ai vetri di una finestra tentando
la mente di portarvici
gli occhi e osservare,
per innumerevoli e dolorosi movimenti
delle marmoree,
una strada ingombra
ma
(forse)
sgombra di me.

.

Ma tu aspettami
e
quando sarà il momento,
se mai lo sarà,
potrai non stupirti
trovando in tasca
al primo tatto
il filo abbandonato da troppi
e
impalpabilmente inelencabili
palpiti
di
marmoree.

4 commenti:

  1. La mia 'novella' è giunta a un nuovo episodio nel frattempo. Ossequi.

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  2. Nell'ultima puntata si combatte con il blues! Abbracci.

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  3. da me la corsa contro il blues mai si arresta.
    Augh, grande caro.

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  4. Il mio blog osserva un periodo di silenzio dal sapore di vacanza non detta, ma appena sussurrata. Baci.

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