
Riccioli d'oro. Salopette celeste. Un pavimento enormemente infinito da esplorare ogni giorno e diverso ogni volta che veniva osservato.
Un mangiadischi e un sacco di 45 giri con sigle, siglette, musiche e musichine.
E un fiato inesauribile, pronto a sostenere ore di note buttate lì per sentito dire.
Il mangiadischi. La salopette.
I riccioli d'oro.
Ricordi.
Poesia nella musica, musica nella poesia...fanculo amico mio...fanculo e buene feste!!!
RispondiEliminaminimale nei suoi ricordi, Maestro.
RispondiEliminaBello.
Buon Natale
che bello!
RispondiEliminaE grazie per avere votato bach!
Buon Catale, carissimo,buon Natale
RispondiEliminanina
Buon Natale, caro!
RispondiEliminaE un 2007 magnifico!!
Bellisssimooooooooooooooooo!!!!
RispondiEliminaRicordi comuni in quelle note (a volte graffiate).
(un grande saluto Maestro
nei prossimi giorni finalmente avrò tempo per me e per i miei blog preferiti (e anche per il mio); per ora ti auguro uno splendido Natale :-)
RispondiEliminaDRINDRINDRIIIIIIIN!!!!!!!!!
RispondiEliminaBUON NATALE MAESTRO!
PRESTO POSTERO' UN NUOVO RACCONTO!!!!! E' UNA PROMESSA O UNA MINACCIA?
:PPP
AUGURIIIIIIII!!!!!!!!
:-))) il mangiadischi!!!
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